La carie è una malattia del cavo orale che insidia la dentatura ed è causata da batteri.
L’infezione attraversa quattro stadi di sviluppo e, quando è al terzo e quarto stadio, è facilmente visibile e dunque diagnosticabile.
Quando è nelle prime fasi di sviluppo, invece, all’esame visivo occorre associare metodi diagnostici più sofisticati e tecnologici che aiutano anche a capire lo stato di salute del dente attaccato da carie.
I metodi di indagine oggi si avvalgono diverse tecnologie in continua evoluzione affiancati ai metodi diagnostici ormai consolidati.
Questi sono:
- La radiografia tradizionale,
- Transilluminazione a fibra ottica (FOTI),
- Fluorescenza laser,
- Fluorescenza LED.
La radiografia tradizionale
Radiografica tradizionale
I batteri della carie possono attaccare l’intera superficie del dente oppure anche insidiarsi nello spazio interdentale.
Quando c’è sospetto di carie, ma non è visibile ad occhio nudo, molto probabilmente i batteri stanno attaccando la parte nascosta fra dente e dente.
In questo caso il metodo per scovarli in modo più affidabile è ricorrere ai Raggi X.
L’esame radiografico evidenzia:
- • Presenza di carie fra dente e dente e occlusali.
- • Permette di valutare il rapporto tra carie e tessuto pulpare.
- • Quantità di dentina residua.
- • Volume della camera pulpare.
- • Eventuale recidiva cariosa.
La transilluminazione a fibra ottica (FOTI)
La transilluminazione a fibra ottica prevede l’irradiamento dei tessuti duri con un raggio luminoso con una precisa lunghezza d’onda.
Poiché le aree di smalto o dentina afflitte da carie disperdono luce in maggior quantità delle aree sane, le aree con carie risulteranno più scure rispetto alla parte di tessuto sano.
La transilluminazione digitale (DIFOTI) è uno sviluppo ulteriore della transilluminazione a fibra ottica; questa prevede l’impiego di DIAGNOcam (KaVo®), un sensore da accoppiare a radiazione elettromagnetica, a lunghezza d’onda compresa nello spettro del visibile, anziché raggi X.
Il sensore cattura immagini della parte del dente che va a contatto col dente antagonista, della parte esterna e della parte interna, rivolta verso la lingua.
Tutto avviene in tempo reale.
Il metodo a fluorescenza laser (LF)
Il principio del metodo a fluorescenza laser è simile a quello della transilluminazione, ma, come fonte luminosa, si utilizza un diodo laser.
Con questo metodo il tessuto cariato presenterà una fluorescenza tanto forte quanto grave è la demineralizzazione; sul tessuto sano non si evidenzia alcuna fluorescenza.
La fluorescenza LED
Fluorescenza LED
Nel caso del metodo a fluorescenza LED, la fluorescenza emessa reagisce con alcune sostanze di scarto del metabolismo batterico che emettono una luce fluorescente di colore diverso.
La luce rossa viene emessa da un diodo a fibra ottica.
Le caratteristiche della tecnologia luce fluorescente sono:
- • Lunghezza d’onda 380 – 420 nm
- • Volume (cm) 16x14x6,5
- • Peso 0,5 Kg
Detecta Precision TECH
Detecta Precision TECH
Detecta è un rilevatore di carie a luce fluorescente della gamma Precision TECH; la luce verde indica superfici sane, la fluorescenza rossa indica invece lesioni cariose.
Vantaggi di questa tecnologia possono riassumersi in:
- • diagnosi immediata, assolutamente sicura e senza alcun dolore per il paziente: poiché Detecta agisce con luce fluorescente, i prodotti di scarto del metabolismo batterico reagendo alla luce emetteranno luce di diversi colori.
La luce verde indicherà superfici sane, mentre quelle rosse indicheranno presenza di carie.
- • Ottimizzazione dell’integrazione dell’esame visivo e radiografico.
- • Conservazione e cura della sostanza dentale sana perché, data l’estrema precisione della rilevazione della carie, l’eliminazione della carie sarà mirata, senza intaccare alcuna parte sana del dente.
- • Facilità d’utilizzo e manutenzione perché wireless, con la possibilità di utilizzo ovunque facilitandone l’uso e le diagnosi di carie site in punti non agevoli come quelle interdentali o cervicali.
Come funziona Detecta
Utilizzare Detecta è molto semplice.
Si indossano occhiali di protezione e, dopo aver acceso il dispositivo, basta puntarlo sul dente a 5-10 mm di distanza, e il fascio di luce diventa fluorescente.
Il set contiene: manipolo per la rilevazione delle carie, base di ricarica, puntale 90°, puntale 120°, alimentatore e occhiale protettivo.